Congelare la filiera del recupero per garantire una sopravvivenza economica. Questa la necessità emersa dalla conversazione di Mirko Frigerio, Founder e Vice Executive President di NPLs RE_Solutions, con #MaurizioCannone per MonitorImmobiliare.
“I tribunali non avendo ancora una direttiva comune dal Ministero stanno chiudendo uno ad uno sospendendo le esecuzioni immobiliari, chi per 15 chi per 20 o 30 giorni, nonostante l’8 di marzo il ministero della giustizia abbia proclamato uno stato di ferie obbligate del tribunale”.
L’osservatorio T6 nei giorni scorsi ha pubblicato un comunicato stampa dove stima una perdita di valore ove non vengano sospese le esecuzioni. Questo avverrebbe a causa del meccanismo che prevede un ribasso del 25% nel caso l’asta risulti deserta, cosa che potrebbe anche offrire margini di manovra per interventi speculativi in caso di mancato intervento ministeriale.
“Sospendiamo tutto, congelando la filiera del recupero per almeno 120 giorni. In questo momento abbiamo bisogno di garantire anche una sopravvivenza economica, che deve essere salvaguardata con una normativa”.